“Cosa c’è di male o di sbagliato nell’essere tolleranti e disponibili verso l’altro? Siate e restate buoni, stando accanto alle persone che hanno bisogno di sostegno”. Lo ha detto il vescovo di Bolzano Bressanone, Ivo Muser, alla celebrazione dell’Avvento con i collaboratori ed i volontari della Caritas diocesana. “Mi disturba molto che la parola ‘buonista’ abbia assunto un’accezione negativa – ha aggiunto il vescovo – Per fortuna sono molte le persone buone che sottolineano con forza la centralità dell’essere umano. Ringrazio oggi per tutte le persone buone che hanno a cuore i bisogni degli altri e agiscono di conseguenza”. “Questo è il secondo Natale segnato dalla pandemia e da tutte le sue conseguenze. Se siamo ancora qui, insieme, a dire grazie, è perché molti hanno guardato agli altri prima che a se stessi e perché non abbiamo mai perso di vista gli obiettivi, la nostra missione”, ha concluso il direttore della Caritas, Paolo Valente.
(ANSA).